SPETTACOLI 1986/1989

QUESTI FANTASMI
di Eduardo De Filippo -1986

Questi fantasmi è stata la nostra prima commedia, quella che non si dimentica più… Andò in scena al Teatro Clemson, da parecchi ormai anni trasformato in una multisala. Fù un esordio piuttosto complicato, non avevamo ancora una grande esperienza, ma avevamo una straordinaria determinazione, non ricordo bene quanti attori si alternarono nei ruoli, ma alla fine grazie al lavoro di molti (mi piacerebbe ricordarli tutti ma non ci riesco) lo spettacolo andò in scena e dopo una prima disastrosa mano a mano prese forma, non lo sapevo ancora ma era iniziata per Divieto la trilogia napoletana… 

UOMO E GALANTUOMO
di Eduardo De Filippo - 1988

A Questi fantasmi seguirono altre due straordinarie commedie napoletane: Uomo e galantuomo e Li nepute de lu sinneco, sempre nel segno di Eduardo de Filippo. Uomo e galantuomo in un allestimento originale, aveva una scenografia proiettata (oggi diremmo virtuale), inoltre la commedia era accompagnata da un quartetto musicale dal vivo, che eseguiva delle bellissime canzoni napoletane del 800/900.

LI NEPUTE DE LU SINNECO
di Eduardo Scarpetta adattamento di Eduardo De Filippo - 1989

Per Li nepute invece tornammo a una scenografia tradizionale, molto bella e non posso dimenticare la straordinaria interpretazione del Sindaco: Diego Madonna, stato l’unico lavoro che abbiamo fatto insieme e devo riconoscere, a distanza di tanti anni, che mi insegnò molto sui tempi comici con la sua bravura. Questa è stata anche l’ultima commedia con Doris (che è stata per DD e per me una pietra miliare),  dopo il debutto nel ruolo di Maria in Questi fantasmi e di Viola in Uomo e Galantuomo concludeva con questa divertentissima interpretazione, il nostro percorso teatrale. Scritta da Eduardo Scarpetta nel periodo della piena maturità artistica, prende spunto  dal vaudeville “Le droit d’un aine”. Questa divertentissima farsa in tre atti, vede il sindaco Don Ciccio, coinvolto suo malgrado in un susseguirsi di situazioni esilaranti , scaturite da una serie di intrighi e malintesi causati dai nipoti terribili Silvia e Felice, nel tentativo di assicurarsi l’eredità del ricco zio.